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LE REGOLE PER UN BUON VIAGGIO

 

Numerose sono le informazioni che un viaggiatore tipo dovrebbe "mettere nella sua valigia" prima di partire, dalle cose più semplici, che spesso vengono sottovalutate, a quelle più specifiche come: informazioni sanitarie; passaporti; assicurazioni; visti.

Il perfetto viaggiatore non esiste, ma basta poco per realizzare un turismo migliore.

  • Ricordati che la vacanza è emozione e che è meglio affidare le tue scelte ad un professionista dei viaggi che dimostri competenza esperienza e conoscenza.

  • Rifletti su quale sia la vacanza giusta rispetto alle tue esigenze, non scegliere casualmente ma fatti guidare dalle tue sensazioni magari dopo aver letto un libro o guardato un film.

  • Nella scelta della tua destinazione informati su usi e costumi del luogo: partirai più preparato e più curioso.

  • Non dimenticare di sottoscrivere il contratto di viaggio, esprimi sempre le tue esigenze con il tuo agente di viaggio: eviterai inconvenienti

  • Informati presso il tuo medico o agente di fiducia su eventuali precauzioni sanitarie e norme igieniche in uso nella destinazione prescelta.

  • Ricorda che il viaggio è scoperta e ricerca di qualcosa di nuovo: dimostra spirito di adattamento e abbandona per un può le tue abitudini. Così ti sentirai veramente in  vacanza!

  • Rispetta i luoghi, le persone e le cose adottando comportamenti che non offendano le popolazioni locali.

  • Chiedi il permesso per effettuare filmati e fotografie di persone e luoghi.

  • Dimostra sempre educazione e interesse: ricordati che sei un ospite!

  • Scopri i sapori della cucina locale: assaporerai di più la tua vacanza!

  • Se decidi di visitare luoghi religiosi vestiti in modo appropriato, eviterai di essere allontanato.

  • Rispetta l'ambiente che ti circonda, ne trarrai anche tu beneficio.

  • Ricerca luoghi e paesi poco conosciuti e frequentati, a volte basta spostarsi di poco per trovare luoghi meno congestionati.

  • Impara a viaggiare anche al di fuori dei periodi stagionali, godrai meglio dei luoghi  e risparmierai.

  • Fai shopping responsabile, acquistando prodotti autentici favorirai l?artigianato locale e  preserverai la cultura del luogo.

  • Non incentivare il commercio illecito di animali e piante protette.

  • Ricorda che la Legge italiana punisce i reati sessuali a danno dei minori anche se commessi all'estero (L. 269/98 come modificata dal DDL 3503/2006).

  • In caso di disservizi durante la vacanza contatta la tua agenzia (tramite e-mail o telefono), una soluzione è quasi sempre possibile!

Il quadro dei rischi sanitari per il viaggiatore cambia in funzione delle diverse situazioni geografiche e climatiche. In particolare, il pericolo di malattie infettive è massimo in tutte le zone rurali isolate di tutte le aree ed è minimo nei centri urbani o in quelli attrezzati per il turismo.

Prima di partire è necessario documentarsi con precisione sulla situazione sanitaria del Paese che si vuole visitare e, soprattutto, verificare se è obbligatorio vaccinarsi contro specifiche malattie. Occorre porre attenzione su quelle facilmente trasmissibili, che hanno come vettore artropodi (insetti), acqua e alimenti.  

Qui di seguito, potete trovare una serie di informazioni utili per evitare problemi durante il vostro soggiorno all'estero e viaggiare in modo sicuro.

 

PROFILASSI E VACCINAZIONI

Le vaccinazioni possono rappresentare un efficace metodo preventivo per evitare il contagio da numerose malattie contraibili durante i viaggi.

I vaccini normalmente consigliati sono tutti quelli obbligatori nel Paese di origine (come quelli contro tetano, difterite, poliomielite, epatite B, morbillo e rosolia), somministrati in età infantile, oltre a una serie di vaccini specifici che sono consigliati quando si visitano determinate zone (colera, influenza, epatite A, encefalite, meningite, febbre tifoide, febbre gialla)Alcuni vaccini sono infine richiesti per accedere a zone prive di certi agenti parassitari, come ad esempio la febbre gialla o la meningite.

I Paesi in cui è più alto il rischio di contagio da malattie trasmesse da artropodi (malaria, febbre emorragica, leishamniosi, dengue, encefalite, ecc.) sono: l’Africa (Algeria, Egitto, Libano, Marocco, Namibia, Botswana, e altri), l’America (Belize, Costa Rica, Honduras, centro Messico e Brasile, Bolivia, Perù, sud Paraguay), l’Asia (Cina, Giappone, Singapore, Tailandia, Malesia, India, Sri Lanka, Maldive, e altri) e l’Oceania (Australia, Nuova Zelanda, Polinesia).

Per le malattie trasmesse da acqua e alimenti (epatite A-B-E, dissenteria, febbre tifoide, brucellosi, salmonellosi) e, in generale, tutte le malattie che hanno trasmissione feco-orale, occorre prestare attenzione in Africa (al nord in Libia, Tunisia e Marocco e altri; al centro in Costa d'Avorio, Kenya e Madagascar e altri; al sud in Sudafrica, Lesotho e Namibia, e altri); in America (nella zona centrale in Nicaragua, Panama e Belize, e altri; nella zona caraibica in Porto Rico, Santo Domingo e altri; nella zona meridionale, in Venezuela, Ecuador, Bolivia, Argentina, Uruguay e altri ancora).

 

PASSAPORTO SANITARIO EUROPEO

Gli Italiani, grandi viaggiatori, risultano da una recente indagine ancora poco attenti a quelle che sono le precauzioni in materia di viaggi, soprattutto a livello sanitario. Di qui la recente proposta del Passaporto Sanitario per viaggiare in modo sicuro in quei Paesi in cui le condizioni igienico-sanitarie sono ancora precarie. In questo senso il passaporto sanitario, da richiedere al proprio medico di famiglia, permette di avere in modo immediato informazioni sul paziente, in merito allo stato di salute, al gruppo sanguigno e ad eventuali allergie e malattie. Tali informazioni possono rivelarsi fondamentali per il viaggiatore che, trovandosi in territorio straniero, può ovviare ad eventuali problemi di comprensione linguistica, esibendo a sua discrezione il documento. Il testo è tradotto in inglese, francese, tedesco, spagnolo, arabo e russo. Il documento è rilasciato in applicazione della Risoluzione del Parlamento Europeo del 16/11/1984 (Gazzetta Ufficiale delle Comunità Europee nº C337/450 del 17/12/1984).


Rimandiamo ai siti che in maniera esaustiva indicano le condizioni sanitarie di ciascun paese e indicano le vaccinazioni previste per viaggiare senza pericolo.

www.who.int 
www.ministerosalute.it 
www.viaggiaresicuri.mae.aci.it
www.viaggiesalute.org

 

PASSAPORTI E DOCUMENTI

 

All'interno dei 15 Paesi (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Spagna e Svezia) firmatari del trattato di Scengen, è possibile circolare liberamente avendo con sè solo un documento di identità in corso di validità.

Dopo gli accordi con l'Islanda, il Liechtenstein, la Norvegia e la Svizzera i cittadini di questi paesi possono viaggiare nell'Unione Europea  semplicemente con una carta d'identità o un passaporto.

Al di fuori delle frontiere dell'unione europea un passaporto e una carta d'identità in corso di validità sono obbligatori.

I minori di anni 16 possono devono, in ogni caso, essere iscritti nel passaporto di uno dei genitori, del tutore o di altra persona delegata ad accompagnarli. Il passaporto viene rilasciato (e rinnovato) dalle questure e, all'estero, dalle rappresentanze diplomatiche e consolari.

 

PASSAPORTO COLLETTIVO

Per viaggi organizzati e gite turistiche è rilasciato il passaporto collettivo a gruppi di persone non inferiori a 5 e non superiori a 50. Il passaporto non è rinnovabile ed è valido per il solo viaggio richiesto ed ha una durata di quattro mesi. Per i moduli da presentare per ottenere il passaporto collettivo  rivolgersi alla questura  di residenza.

 

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER L'INGRESSO NEGLI USA

(passaporto a lettura ottica)

 

Per ragioni di sicurezza a partire dal 26 ottobre del 2005  è possibile entrare negli USA per turismo o affari (fino a un massimo di 90 giorni) se si è in possesso dei seguenti documenti:

  • Visto turistico per i cittadini italiani in possesso del vecchio modello di passaporto;

  • Passaporti a lettura ottica rilasciati entro e non oltre il 25 ottobre 2005;

  • Passaporti a lettura ottica con foto digitale emessi a partire dal 26 ottobre 2005.

Tutti coloro che sono in possesso di passaporti a lettura ottica privi di foto digitale,  rilasciati a partire dal 26 ottobre 2005, dovranno invece in ogni caso munirsi di visto d'ingresso per potersi recare negli USA o anche solo per effettuare scali e voli di transito nel Paese. Inoltre i documenti sopraindicati sono obbligatori per i minorenni (neonati compresi), i quali devono esserne muniti individualmente.

  

VISTO

Il visto di ingresso e’ l’atto con il quale le autorità straniere danno la possibilità a cittadini provenienti da altri paesi di entrare e di uscire dal territorio di propria competenza. Il visto può essere lasciato per diversi motivi: per turismo, per transito, per affari o altro. Prima di partire verificare se il Paese di destinazione prevede un visto di ingresso.

Per avere informazioni più dettagliate e aggiornate sui documenti necessari in ogni Paese, consultare il sito “viaggiare sicuri” realizzato dal Ministero per gli Affari Esteri.

 

CARTA DOGANALE DEL VIAGGIATORE

Per avere informazioni sulle norme nazionali e internazionali relative alla valuta, agli oggetti e ai generi di consumo, agli animali, ai beni culturali, e ad altro collegarsi al sito “agenzia delle dogane” dove sarà possibile stampare la “carta doganale del viaggiatore” disponibile nella versione italiana e inglese. In questo opuscolo è possibile trovare tutte le informazioni riguardanti lo sdoganamento degli oggetti che accompagnano il viaggiatore nelle tratte internazionali.

Inviando una semplice e-mail all’Ufficio Comunicazione e Relazioni esterne dell’Agenzia delle Dogane: dogane.comunicazione@agenziadogane.it, sarà possibile ricevere un opuscolo, assolutamente gratuito, della carta doganale del viaggiatore.

 

PER GUIDARE ALL'ESTERO

La patente di guida in corso di validità rilasciata da un Paese dell'Unione Europea è valida in tutto il territorio dell'Unione, in altri Paesi Europei, esclusa la Federazione Russa, e in alcuni Paesi extra-europei, per tutti gli altri Paesi occorre invece il permesso internazionale di guida in aggiunta alla patente di guida in corso di validità

Per informazioni più dettagliate sui singoli Paesi consultare il sito www.viaggiaresicuri.mae.aci.it

 

 

LE NUOVE REGOLE COMUNITARIE PER IL BAGAGLIO A MANO SUGLI AEREI.


Da lunedì 6 novembre 2006, tutti gli aeroporti dei paesi dell'Unione Europea, nonchè di Norvegia, Islanda e Svizzera adotteranno  qualunque sia la destinazione del volo, quindi anche sui voli nazionali - le nuove regole comunitarie relative al bagaglio a mano.
Dal 6 novembre sarà consentito portare a bordo, nel bagaglio a mano, solo una minima quantità di liquidi, in recipienti ciascuno di capacità massima di 100 millilitri o di misura equivalente (100 grammi), che dovranno essere inseriti in sacchetti di plastica trasparente e richiudibili con capienza massima di un litro (oppure di dimensioni, ad esempio, di circa 18 centimetri x 20).

I sacchetti dovranno essere presentati al controllo separatamente dal resto del bagaglio a mano. Per ogni passeggero, inoltre, sarà consentita solo una busta.
Sono inoltre previste restrizioni sulle tipologie dei liquidi ammessi e su altri prodotti tra cui gli alimenti per bambini.
ENAC consiglia di presentarsi ai controlli in aeroporto con ampio anticipo poichè è ipotizzabile che i nuovi controlli rallentino le procedure di verifica ai varchi di imbarco.

Le nuove regole riguardano esclusivamente il bagaglio a mano e non il bagaglio da stiva, quello cioè che viene consegnato al momento del check-in per essere ritirato nell'aeroporto di destinazione. Per questo, non ci sono restrizioni. Per maggiori informazioni leggere il documento dell’ENAC  che è qui possibile scaricare
http://www.assotravel.it/images/stories//enac_nuove%20regole%20aerei.doc o contattare il Numero verde 800.898121

 
 

L’AGGIORNAMENTO DELL’ELENCO COMUNITARIO DELLE COMPAGNIE AEREE SOGGETTE A DIVIETO OPERATIVO NELL’UE

 

Con il Regolamento 2111/2005 CE, entrato in vigore nel gennaio 2006, la Commissione Europea ha istituito il primo elenco comunitario di vettori aerei soggetti a divieto operativo nell’Unione europea.

La “lista nera” rappresenta un importante passo avanti verso il miglioramento della sicurezza aerea e la tutela dei passeggeri, poiché dà alla CE la possibilità di limitare o interdire totalmente il proprio spazio aereo ai vettori ritenuti non sufficientemente sicuri al trasporto passeggeri e merci, sulla base di una serie di criteri previsti nel regolamento sopra citato.

Tali criteri fanno riferimento non solo all’utilizzo di aerei in cattive condizioni di manutenzione, vecchi o superati, ma anche all’incapacità delle compagnie aeree di rimediare alle carenze riscontrate durante le ispezioni e all’incapacità delle autorità responsabili della supervisione di effettuare questi delicati compiti.

Per l’inserimento di un vettore aereo nel suddetto elenco la Commissione europea (assistita nella stesura della black list dal Comitato per la sicurezza aerea dell’Unione) può agire su richiesta di uno Stato Membro o su propria iniziativa, in base alle informazioni raccolte dai propri servizi.

La lista viene aggiornata dalla Commissione almeno ogni tre mesi ed è resa pubblica sul sito internet della CE (http://ec.europa.eu/transport/air-ban/list_it.htm) e sulla Gazzetta ufficiale dell’UE (http://eur-lex.europa.eu/it/index.htm).

 

Le compagnie coinvolte, dopo la pubblicazione dell’elenco sulla Gazzetta ufficiale europea, non hanno la possibilità di volare nei cieli europei né di vendere i loro biglietti se prima non hanno risolto i loro problemi di sicurezza.

 

Qui di seguito è possibile scaricare l’ultimo aggiornamento della lista dei vettori aerei interdetti dai cieli europei: Elenco dei vettori aerei soggetti a divieto operativo nell’UE.

Il documento è composto da due elenchi: il primo comprende tutte le compagnie aeree sottoposte a divieto operativo in Europa, mentre il secondo comprende i vettori soggetti a restrizioni operative specifiche. Si noti, tra le altre, come ad essere bandite sono tutte le 51 compagnie aeree indonesiane, la compagnia di bandiera angolana Taag e l'ucraina Volare Aviation Enterprise.

 

 

Conosci la differenza tra...?  

Nei cataloghi, negli annuari alberghieri o nei voucher spesso si trovano numerose sigle o espressione idiomatiche.

CONOSCI LA DIFFERENZA TRA...?

A.P., F.P., F.B.?
Sigle che indicano pensione completa con tre pasti al giorno.

  • A.P.: (American Plan: Piano Americano) sigla usata nel linguaggio anglo-americano

  • F.B.: (Full Board) e F.P.: (Full Pension: Pensione Completa) sigle usate in Europa.          

M.A.P. e H.B., H.P.?
Locuzioni utilizzate per indicare la mezza pensione in cui oltre alla prima colazione si richiede, come obbligatoria, la consumazione di un solo pasto principale che può essere il pranzo o la cena.

  • M.A.P.: (Modified American Plan: Piano Americano Modificato) sigla usata nel linguaggio anglo-americano;

  • H.B.: (Half Board) e H.P. (Half Pension: Mezza Pensione) sigle usate nel linguaggio europeo.

Oggi viene anche usata per indicare la mezza pensione la locuzione: Demi Pension.

C.P., C.B., B.B. e AMERICAN BREAKFAST?
Locuzioni utilizzate per indicare la   piccola colazione

  • C.B.: (Continental Breakfast: Colazione Continentale) colazione di tipo continentale con toast e cose da bere. Di solito corrisponde alla colazione di tipo europeo;

  • C.P.: (Continental Plan: Piano Continentale) sigla che indica pernottamento con prima colazione di tipo continentale (C.B.)  con toast e cose da bere;

  • B.B.: Bed & Breakfast (rimandare con link);

  • American Breakfast: (Colazione all'americana) colazione piuttosto sostanziosa di tipo anglo-americano composta da cereali, pancetta, uova, salsiccia, toast, succo di frutta, caffè tè, Simile all'American Breakfast è il Meat Breakfast (Colazione a base di carne) e English Breakfast (Colazione all'inglese).

E.P. e R.O.?
Locuzioni inusate per indicare il solo pernottamento senza pasti inclusi.

  • E.P.:(European Plan:  Piano Europeo)

  • R.O.: (Room Only: Solo la Stanza)

TWIN e DOUBLE ROOM?

  • Twin: stanza doppia con letti separate;

  • Double: stanza doppia con letto matrimoniale;

  • Twin Double o Double Double: stanza con 2 letti matrimoniali per 4 persone.

E' spesso utilizzata anche la locuzione inglese Single Use (doppia-uso-singola) che sta ad indicare una camera doppia assegnata ad un solo cliente come camera singola.

CONNECTING e ADJOINING ROOM?

  • Connecting room: stanza adiacente;

  • Adjoining room: stanza comunicante.

     

VOUCHER FORFAIT, VOUCHER RISERVA e VOUCHER DEPOSITO?

Il voucher è un documento di prenotazione indicante i servizi da rendere al cliente durante il viaggio emesso dall?agenzia di viaggi. Il voucher è pertanto un titolo di legittimazione.

  • voucher forfait: attesta che il cliente ha pagato l?intera somma all'agenzia che rilascia il voucher con i servizi indicati. Il cliente pagherà direttamente solo gli extra;

  • voucher riserva: serve per dimostrare che il cliente ha effettuato la prenotazione tramite agenzia mentre il pagamento dei servizi verrà da lui stesso effettuato direttamente alla partenza nel luogo di erogazione degli stessi;

  • voucher deposito: attesta che il cliente ha pagato metà della somma all'agenzia dove ha prenotato mentre il resto della quota dovrà pagarlo direttamente a chi eroga il servizio.

INFANT e CHILD?
Entrambi i vocaboli, se scritti  in un biglietto aereo, indicano una tariffa ridotta.

  • Infant: secondo il regolamento IATA si considera infant il passeggero che ancora non ha compiuto 2 anni;

  • Child: si considera child il passeggero che ha compiuto 2 anni fino a al dodicesimo anno non compiuto.

 PAX  e PEX?

  • PAX: abbreviazione della parola  inglese Passenger (Passeggero).

  • PEX: abbreviazione di Purchase Excursion Fare (acquisto tariffa escursionistica), indica una tariffa speciale ridotta per i viaggi aerei. La data indicata nel biglietto è però fissa e non offre possibilità di cambiamento (salvo pagamento di una penale).

     

     

CONOSCI IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA NO-SHOW?


Termine che deriva del verbo inglese to show (presentarsi) molto usato nel lessico turistico per indicare una NON PRESENTAZIONE da parte di un potenziale viaggiatore e dunque una rinuncia al posto prenotato su un vettore o in albergo.

 

SAI COSA E' UN LAST MINUTE?

 

Termine entrato nel vocabolario del turismo per indicare "il viaggio all'ultimo minuto". Il last minute consiste nell'offerta dei pacchetti turistici con le stesse caratteristiche di quelli proposti nei cataloghi  (volo, soggiorno, crociera...) rimasti invenduti presso i tour operator, le compagnie aeree o gli Hotel a pochi giorni dalla partenza e per tal motivo venduti a prezzi inferiori rispetto al prezzo fisso con la possibilità di prenotazione solo a partire da 15 giorni prima della partenza.
L'acquisto di un pacchetto turistico è in tutto e per tutto, un contratto e come tale vincola tour operator e viaggiatore a una serie di diritti e doveri. Il last minute può essere acquistato anche presso le agenzie turistiche che propongono le offerte "ultimo minuto" ed è particolarmente adatto a chi può penotare solo a ridosso della partenza.

 

ANIMALI

 

E' possibile viaggiare nei paesi dell'Unione Europea accompagnati da cani e gatti richiedendo presso il proprio veterinario il passaporto europeo

per gli animali domestici. Tale passaporto deve contenere informazioni dettagliate su vaccinazione antirabbica in corso di validità. Per alcuni Paesi vi è bisogno di un test che attesti l'efficacia della vaccinazione effettuata almeno sei mesi prima (Irlanda, Malta e Regno Unito) e 120 giorni dopo la vaccinazione (Svezia).

Irlanda, Malta e Regno Unito richiedono anche il trattamento contro le zecche e contro la tenia (echinococcosi) mentre la Finlandia e la Svezia richiedono solo il trattamento contro la tenia.

Bisogna inoltre ricordarsi che gli animali devono sempre essere identificabili tramite tatuaggio o microchip, quest'ultimo è obbligatorio per viaggiare in Irlanda, Malta e Regno Unito.

 

 

TELEFONI CELLULARI

 

In tutta l'UE e in altri Paesi vi è lo standard comune tecnico GSM che permette di utilizzare il telefono cellulare ovunque purchè sia abilitato al roaming internazionale.

Per maggiori informazioni sui servizi di roaming internazionale, sulle tariffe standard dei 25 Paesi Dell'Unione Europea e dei diversi operatori di telefonia mobile, si rinvia a al sito internet specifico dell'Unione Europea: http://ec.europa.eu/

 
 

PRESE E SPINE

 

 Nella maggior parte dei Paesi Europei si usano spine elettriche a 2 punte tranne a Cipro, Malta e Regno Unito che utilizzano spine con tre punte quadrate.

Negli altri continenti vengono invece utilizzati sistemi di prese differenti: Tipo A americana a due contatti e Tipo B Americana con contatto di terra usate nel nord America, America centrale e Carabi; Tipo D Britannica vecchio tipo a 3 poli usata nello Sri Lanka, Nepal, Namibia, Hong Kong; Tipo H Israeliana a 3 poli usata solo in Isralele; Tipo I Australiana-Cinese-Argentina  a 2-3 poli.

 

 

 

PRONTO INTERVENTO E ASSISTENZA

 

Da qualsiasi Pese dell'Unione europea è possibile contattare i servizi di pronto intervento componendo il numero 112 a partire da qualsiasi telefono fisso o mobile.

 

Ottenere consulenza gratuita sui diritti del viaggiatore e altri diritti telefonando al servizio EUROPE DIRECT al numero: 00800 67891011 o inviando un e-mail attraverso il sito Internet.

 

Per chi intende viaggiare in un  Paese dell'Unione Europea si consiglia di visitare il portale ufficiale dell'Unione Europea dove è possibile leggere in formato pdf e word il manoscritto "Viaggiare in Europa 2006" contenente tutte le più importanti informazioni in materia.

 

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